domenica 16 gennaio 2011

Elogio alla Sacerdotessa.

Difficile trovare qualcuno che non La conosca, o almeno che non conosca la sua più celebre canzone: "Because the night".
E' Lei, la Sacerdotessa "maudit" del rock, è Patti Smith.



La sua è una figura così energica, mistica, indolente; è l'incarnazione di uno Spirito dirompente che fa delle sue canzoni "poesie maledette".
Non potevo non aprire il blog con un elogio alla mia eroina rock per eccellenza [Quando si parla di Patti è difficile per me essere emotivamente distaccata, lo ammetto].
Riascoltavo per l'ennesima volta il cd Horses(1975), pietra miliare dello scenario rock-underground anni '70; non è solo la prima pubblicazione musicale della Cantantessa, ma è il punto di partenza per una nuova visione musicale, dove  il testo, la lirica non è qualcosa di secondario al suono visionario di quegli anni, ma è ciò che da forma ad essa. Insomma è la degna "allieva" di Bob Dylan.
In questo, come negli altri suoi lavori, i riferimenti d'eccezione sono da ritrovarsi nella filosofia beat americana, scrittori ed interpreti quali Kerouac, Burroughs e Ginsberg hanno profondamente segnato quella che sarà tutta la sua produzione artistica.
Chi più di tutti, però, può dirsi il vero Maestro della lirica e dello Spirito religiosamente oscuro di Patti è Arthur Rimbaud, il poeta maledetto, colui che ella stessa definisce "il primo poeta punk della storia".
Proprio a lui è ispirato e dedicato il secondo album, "Radio Ethiopia"(1976), disco con uno stile meno graffiante di "Horses", ma con un'aurea di irrompente solennità liturgica, alla quale non manca di certo quella vena punk-underground tanto cara alla New-York dei Velvet Underground in cui cresce e si forma l'animo rock di Patti.



Nel 1978 arriva la collaborazione con Bruce Springsteen per il singolo "Because the night", disco trainante dell'album Easter(1978). Album sicuramente poliedrico, visionario ed onirico dove possono "convivere" senza traccia di contrasti interni ballate come "Because the night" o "We shall live again" con sonate ritmiche e anfetaminiche come "Rock'n roll nigger". Diciamolo, Lei può.

L'ultimo disco degli anni '70 sarà "Wave"(1979) e con esso si chiuderà un ciclo: lo scenario underground di New York, il rapporto [quasi ossessivo] con il suo grande amico Robert Mapplethorpe, le sue giovani visioni "salvifiche", la sua religiosità "dissacrante", il punk come stile musicale e come stile di vita, dunque.
Ma se ne aprirà un altro, ancor più tumultuoso, ancor più convulso, certo più maturo.


La fine degli anni '80 è segnata da due episodi che metteranno a dura prova l'energico fervore di Patti Smith: la morte del fotografo R.Mapplethorpe(ibidem) e la morte del marito, il chitarrista Fred "Sonic" Smith.
Ma Lei, con la forza, la tenacia, la grinta che da sempre la contraddistinguono, continuerà nella sua crescita interiore, nella sua produzione artistica, nei suoi "Credo". E' una donna che non si lascia scalfire, non lascia scampo a "chiusure" di sorta, ma solo ad eterne strade verso ciò che per Lei è la Salvezza: l'Arte, la Passione, un'intima religiosità. Potremmo quasi dire:"Fiducia nell'umanità".
Sissignori, "People have the Power", fatevene una ragione!

CONSIGLI D'ASCOLTO:
-http://www.youtube.com/watch?v=c3coSfks4rQ
-http://www.youtube.com/watch?v=M_ciiCyxOJA&feature=related
-http://www.youtube.com/watch?v=DLIkM4wvcC8&feature=related
-http://www.youtube.com/watch?v=bKqpaWUFHdo&feature=related
-http://www.youtube.com/watch?v=Dwqh2IjrxfM

CONSIGLI DI LETTURA:
"Just Kids" P.Smith, 2010.


Con affetto rock, Arianna.

6 commenti:

  1. Bella partenza. Se il buongiorno si vede dal mattino, mi sa che il tuo blog sarà da seguire.
    complimenti.
    ciao.

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  2. Si, il buon giorno si vede dal mattino, mi è piaciuto il post sulla Patti. Bella la raccolta di foto.

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  3. Grazie hommes:)
    Con Patti giocavo in casa, allora vi aspetto al prossimo post, a breve.
    Con affetto rock, Arianna.

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  4. LOVE your blog!!! Loving the rock band attitude:)

    Stop by sometime dear! Maybe we could follow each other if you like?

    xx

    http://mademoiselleconomist.blogspot.com/

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